ma non hai mai osato chiedere!
Ciao,
Finalmente ho tempo di scrivere di nuovo sul mio blog.
In questo nuovo articolo ho deciso di affrontare quei piccoli dubbi – alcuni giusti e fondati, altri un po’ ironici – che mi vengono spesso presentati a lavoro.
Una sorta di piccola lista di domande e risposte, o di FAQ del Trucco Permanente.
Anche se qui le risposte non saranno completamente esaustive, ti incoraggio se vuoi a scrivermi per approfondire qualcosa che ti interessa in particolare.
Partiamo!
1Subito dopo il trattamento sono presentabile?
Per quanto riguarda le sopracciglia assolutamente si, su labbra e occhi dipende da che tipo di trattamento e tecnica scegliamo. Infatti potrebbe accadere che la zona trattata possa risultare leggermente gonfia per un pò.
2Si può fare il trucco permanente in estate?
Certo, ma si devono avere delle accortezze in più rispetto al periodo invernale. Questo avviene perché il trattamento per i primi 10 giorni circa, ovvero quando è nella fase di guarigione, non può essere esposto al sole. Sarà quindi necessario coprire la zona trattata, per esempio con un cappello.
3Il trucco permanente cambierà il mio viso?
Questa è una domanda interessante… Per come la penso io, un buon trattamento avrà sempre un impatto sul volto, ma in positivo. Ciò che è importante è che non si faccia notare, e soprattutto che non cambi il viso in modo negativo. Quando un trattamento risulta artificioso, o va ad enfatizzare un difetto del volto anziché alleggerirlo, in questo caso il cambiamento non è costruttivo e positivo.
Il mio scopo come operatrice è sicuramente lavorare nel modo più discreto possibile per creare armonia sul tuo viso!
4Come si sceglie il colore? Sarà troppo scuro?
Ci sono dei criteri su cui basarsi per la scelta del pigmento giusto per ogni viso ed è compito dell’operatrice conoscerli e seguirli. L’importante è capire innanzitutto che risultato finale vorrebbe la cliente, e sapere quindi cosa consigliare!
Nella prima seduta è importante partire sempre con un pigmento un po’ più chiaro, per non rischiare di ottenere un risultato indesiderato. Abbiamo tempo per scurire!
5Per fare il trattamento alle sopracciglia dobbiamo togliere tutti i peli?
Domanda che mi viene posta più volte di quanto credi!
Credo sia un mito popolare perché forse molti anni fa (parlo di davvero molti molti anni fa) le prime operatrici facevano così, e onestamente non ne conosco il motivo!
Adesso no!!! Non vengono tolti i peli delle sopracciglia, se non quelli che stanno fuori dalla forma che andiamo a disegnare, ma più peli abbiamo a disposizione e più bello sarà il risultato finale, poiché più naturale.
6A cosa serve il ritocco dopo il primo trattamento?
Se hai letto le domande precedenti già saprai che nella prima seduta il pigmento utilizzato sarà un po’ più chiaro rispetto alle aspettative. Questo succede per vari motivi, uno dei quali è che essendo i pigmenti utilizzati bioriassorbibili e non definitivi, durante il ritocco andrò a sisitemare e a perfezionare il trattamento in termini di colore e forma, ma anche a garantirne una durata un po’ più lunga nel tempo. Infatti, ripassando il trattamento in 2 sedute ravvicinate, avrà una durata diversa rispetto a se fosse eseguito in un’unica seduta.
7Posso non ritoccarle nel tempo?
Puoi sicuramente decidere come gestire il tuo trattamento. I ritocchi che si fanno nel tempo (una volta l’anno circa, ma è molto variabile da pelle a pelle) vengono eseguiti per “mantenere vivo” il lavoro e per far sì che non scompaia.
I pigmenti utilizzati sono bioriassorbibili e quindi tenderanno a schiarire nel tempo, ma non ci sono obblighi sul mantenimento del lavoro. Basta essere consapevoli che se si decide di ritoccarlo per mantenerlo in buono stato, lo si deve fare rispettando le tempistiche consigliate dall’operatrice.
8Ci sono controindicazioni al Trucco Permanente?
Apparte delle controindicazioni assolute, per cui è meglio non eseguire il trattamento, per esempio in stato di gravidanza o in allattamento, è un trattamento che tutti possono fare. Ovviamente preferisco sempre vedere la cliente durante una consulenza iniziale per assicurarmi che effettivamente non ci siano problematiche particolari legate alla pelle o a terapie farmacologiche che possono influire o sulla pelle o sull’esito del trattamento.
9Chi decide o come si decide la forma da tatuare?
Una buona operatrice deve saper valutare e consigliare, sia la tecnica più adatta per una tipologia di pelle, sia la forma o il disegno migliore per un viso.
In quest’ultimo caso, sarà l’operatrice che attraverso un attento studio del volto e dei tratti somatici della cliente, creerà un disegno preparatorio che la cliente può approvare oppure al quale potrà ovviamente apportare delle modifiche.
La fase di progettazione è un momento a mio avviso molto importante: ci deve essere uno scambio tra chi mette a disposizione la propria professionalità (l’operatrice) e chi desidera vedere un risultato finale che corrisponda alle proprie aspettative (la cliente).
il trucco permanente è doloroso?
Non parliamo di dolore ma di fastidio, che è sopportabile e varia da persona a persona.
leggi il mio articolo che parla proprio di questo.
Lucia
Dermopigmentazione a Firenze
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